La lunga attività di consulenza prestata nelle procedure concorsuali in favore degli imprenditori italiani, porta a fare le seguenti riflessioni sulla reale utilità di uno dei maggiori strumenti utilizzati nell’ultimo periodo per la risoluzione della crisi aziendale: quello del concordato preventivo, ed in particolare quello in continuità aziendale). Strumento giuridico fortemente voluto e rivisitato dal Legislatore, sopratutto in una ottica di tutela dello stato che permette, a quanti sono alle prese con una crisi finanziaria, a provare di rimettere in pista la propria azienda. Leggendo, infatti, gli atti parlamentari si scopre che lo si è cercato in tutti i modi di salvaguardare i posti di lavoro Ed invero lo strumento permette di “sospendere”, a seguito del deposito della domanda di concordato, di pagare i debiti già scaduti. I vantaggi che derivano a dire il vero sono anche altri e di cui si dirà in seguito. La procedura porta sostanzialmente ad un accordo con i creditori, che riceveranno in base al loro “privilegio” e grado, il pagamento totale o stralciato.
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